Uno spazio anonimo abitato dalla capacità di fare
C’è un contenitore e un contenuto. C’è un’azienda a forma di parallelepipedo vista da fuori, ma piena di cose e persone, vista da dentro. Ci sono delle macchine da stampa veloci e altamente tecnologiche guidate da sistemi e processi informatici innovativi. Ma ci sono anche latte piene di inchiostri colorati, fogli di carta, calendari gregoriani e appunti scritti a mano lasciati ai colleghi.
La tecnologia è abitata dall’uomo perché il cuore di un’azienda è fatto dal suo insieme: un luogo e chi lo vive. È questo che rappresenta l’ambiente di lavoro. Uno spazio in cui le macchine sono divinità della creazione, capaci di trasformare una bobina adesiva bianca in un’etichetta nobilitata. Un luogo dove gli uffici sono delle sale di controllo dinamiche in cui vince la connettività.
Il sistema azienda è un apparente caos coordinato da processi molto precisi.